Archeologia della Grande Guerra. Storia, legislazione e casi di studio


L’OPERA

Sono trascorsi più di cent’anni dal Primo conflitto mondiale ma i segni che esso ha lasciato sul territorio sono ancora molto spesso ben visibili. Trincee, gallerie, fortificazioni e baraccamenti sono rimasti per decenni alla mercé di escursionisti e recuperanti, oltre che del tempo. Con il passare degli anni la ricerca, oltre che storica e collezionistica, è diventata archeologica andando a costituire un nuovo tassello della più ampia e meglio conosciuta Battlefield Archaeology; tra sempre nuove e Leggi regionali e nazionali, sperimentazioni in laboratorio e progetti di scavo mirati promossi dalle Università e dalle Soprintendenze, essa permette di ricostruire aspetti inediti della vita in trincea e, nel contempo, tenta di dare un nome alle centinaia di caduti che ancora oggi riposano sui vecchi campi di battaglia.
Un libro che si pone quindi l’ambizioso progetto di essere un vademecum per molti, quasi una sorta di manuale di introduzione allo studio di questa disciplina, dedicato a coloro che si avvicinano a questo nuovo ed interessante argomento o voglio semplicemente saperne di più.
Testo a cura dell’archeologo Nicola Cappellozza (SAP Società Archeologica), che ha partecipato al al recupero e allo studio dei resti di numerosi caduti della Grande Guerra in alta quota.

L’AUTORE

Alberto Donadel, dolese, classe 1987, è membro fondatore di “Riviera al Fronte“. Laureato in Scienze dell’Antichità con il massimo dei voti all’Università Ca’ Foscari di Venezia, si interessa di archeologia e di Prima guerra mondiale fin da bambino; da anni ricerca e ricostruisce le vicende dei caduti della Riviera del Brenta relativi al periodo 1915-1919, ma anche del territorio in cui vissero e talvolta morirono. Appassionato di montagna e di viaggi, sfrutta sempre le occasioni per raccogliere notizie, foto e dati che potrebbero tornare utili per le sue ricerche.
Nel 2021, insieme ad Armando Saccoman, ha pubblicato la sua prima opera: “La retrovia del fronte. Stra e Vigonovo durante la Grande Guerra

Attività 2015

Il 2015 propone un calendario abbastanza ricco di eventi, se si considera che siamo ancora dei “bocia” nell’ambito dell’associazionismo storico e culturale locale.

26 aprile 2015
1^ EDIZIONE DEI GAGLIARDETTI DELLA MEMORIA

Svoltasi all’interno della cornice della sala consiliare del Comune di Dolo, la prima celebrazione pubblica desta da subito l’interesse dei privati e dei media locali. Il successo è lampante e ben presto non tardano ad arrivare le prime candidature di reduci e familiari di soldati che presero parte alle guerre d’Italia dall’Unità ad oggi.
Segue infatti una 2^ celebrazione l’8 novembre, questa volta tenutasi presso la Chiesa di Santa Maria Assunta di Borbiago. Per ulteriori notizie si veda qui.

9 maggio 2015
ITALIA, 1914-1915. UNA GUERRA INEVITABILE?

E’ una conferenza tenutasi alla biblioteca civica di Oriago con la partecipazione del prof. Antonio Varsori (Università di Padova), del Patrizio Zanella (insegnante e ricercatore) e di Andrea Juris (ricercatore storico e membro RAF).

4 e 5 luglio 2015
MIRA AL FORTE. MEMORIE DELLA GRANDE GUERRA

All’interno degli spazi occupati dal forte “A. Poerio” ad Oriago, si svolge una rievocazione storica. I bravi “artiglieri” danno vita ad un accampamento militare in cui si spiega la vita del soldato al fronte e in retrovia, attraverso un live-action giornaliero e visite guidate.

All’interno di questa incredibile scenografia, in collaborazione con il Comune di Mira, il  CID – Centro Idea Donna, la cooperativa culturale CoopCulture, l’ass.ne La Piccionaia e con il contributo della Camera di Commercio di Venezia, è presentata una mostra fotografica con pannelli rievocativi posti nei contrafforti e nelle finestrature del fortilizio.

Si svolgono infine due momenti collettivi quali i canti sociali risalenti alla Grande Guerra, messi in opera dal coro “I Fiori de Suca“, e lo spettacolo di Titino Carrara “Il fuoco nel cuore, storia di uomini, di guerra e di confine, alla ricerca di un senso comune di appartenenza“.

Dal 4 all’8 novembre 2015
1915/2015 L’ITALIA NELLA GRANDE GUERRA. L’ITALIA AL FRONTE, LA RIVIERA DEL BRENTA RETROVIA DEL PIAVE

Al Centro civico di Borbiago viene riunito un nutrito team di associazioni locali e regionali oltre a numerose sezioni delle Associazioni Nazionali ed il patrocinio dei Comuni di Mira, Dolo, Mirano, Santa Maria di Sala, Camponogara, Spinea, Fossò, Salzano, Stra, Fiesso d’Artico, Campolongo Maggiore, Pianiga, oltre a quello ottenuto dal Comitato Regionale Veneto per il Centenario della Grande Guerra e quello della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Lo scopo di questa mostra (Qui il programma), oltre al voler ricordare il centenario dell’entrata in guerra dell’Italia ed i caduti rivieraschi, è la raccolta fondi destinata al ripristino del CEOD (Centro Diurno per Disabili), rimasto seriamente lesionato dal passaggio del tornado del 4 luglio precedente.

Nel corso della mostra si svolge anche il concerto tenuto dal coro A.N.A. “La Sorgente” (7 novembre) e la partita di calcio commemorativa organizzata dalla Polisportiva Borbiago.

18 dicembre 2015
Conferenza:
ARCHEOLOGIA DELLA GRANDE GUERRA NEL TERRITORIO

Presentazione del libro:
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAONARA NEGLI ANNI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE

All’interno della sede del Gruppo Archeologico “Mino Meduaco” di Campolongo Maggiore si tiene una serata all’insegna di due temi interessanti.
Nella prima parte dell’incontro il dott. Mattia Massaro presenta il suo libro “L’Amministrazione Comunale di Saonara negli anni della Prima Guerra Mondiale“, frutto di anni di ricerca spesi tra  gli archivi comunale e parrocchiale di Saonara e l’Archivio di Stato di Padova; nella seconda parte della serata il dott. Alberto Donadel presenta “Archeologia della Grande Guerra nel territorio“, esponendo le potenzialità di questa nuova disciplina archeologica, i suoi limiti ed i suoi possibili sviluppi.

Grande Guerra. Memorie di dolore e solitudine

volantino-mostra-pianigaDal 4 novembre al 4 dicembre 2016 la Scuola Media di Pianiga, Istituto Comprensivo Giovanni XXIII, ospiterà la mostra intitolata Grande Guerra. Memorie di Guerra e di Solitudine. Gli oggetti raccontano, organizzata dal Comune di Pianiga assieme a Riviera al Fronte, all’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII, alle associazioni Mino Meduaco, Darwin e Flying Lions – gruppi con cui RAF ha rapporti stretti sin dalla sua fondazione –, affiancati da un gruppo di appassionati e ricercatori del settore.

La mostra è divisa in sezioni tematiche. La prima riguarda la sanità militare, curata dall’ass. Mino Meduaco di Campolongo Maggiore (dal dott. Sergio Benesso e da Alessandra Tassetto), allestita con l’obiettivo di comprendere il ruolo avuto dai medici nella cura dei soldati al fronte, gli strumenti utilizzati nelle sale operatorie, le divise utilizzate dai medici.

La seconda sezione riguarda invece la vita di trincea (a cura di Davide Reffo): non saranno presenti solo cimeli legati all’equipaggiamento militare ma anche oggetti e strumenti di uso quotidiano per comprendere come i soldati vivevano una guerra fatta di enormi sacrifici.

Infine, una sezione sarà dedicata ai caduti di Pianiga. L’obiettivo sarà quello di ricordare il sacrificio in termini di vite umane subite dal territorio tra il 1915 e il 1920 e per alcuni casi particolari verranno riprodotti in scala gli spostamenti di alcuni singoli soldati, la quasi totalità combattente in Italia ma anche sul fronte albanese. Tutte le informazioni presentate su ogni singolo soldato e quelle che verranno raccolte nell’arco del mese di esposizione saranno poi utilizzate per una pubblicazione apposita. Le sezioni saranno arricchite anche dai modellini dedicati ai mezzi della Grande Guerra, realizzati e proposti dall’ass. Flying Lions

Grande Guerra. Memorie di Guerra e di Solitudine. Gli oggetti raccontano non è solo mostra di cimeli ma anche momento di riflessione tra musica, poesia, libri, teatro ed escursioni sul campo.

A proposito dell’escursione, questa è in programma domenica 13 novembre sul Monte Grappa, con partenza da Piazza San Martino, Pianiga, alle ore 8. Alle 10 ci sarà la salita al Monte Grappa e la visita al Sacrario Militare. Alle 12 comincerà la visita al museo Roberto Favero presso l’albergo San Giovanni ed escursione nella trincea didattica. Dopo il pranzo nel ristorante dell’albergo, si procederà con la visita al sito ripristinato di Col Andreon (zona Campo Solagna); si ripartirà verso Pianiga alle ore 17.30. Il costo del viaggio più pranzo e visite per i ragazzi fino ai 14 anni sarà di 10 €, mentre per gli adulti sarà di 15€ (Per info: Ufficio cultura Comune di Pianiga 041-5196236)

Per le attività che si svolgeranno nelle sedi di Pianiga, ricordiamo:

–          4 novembre: la mattinata è dedicata all’inaugurazione assieme alle scuole. Durante la serata viene proposto lo spettacolo Racconto in concerto. Spettacolo musicale a cura dell’associazione Strade Note (presso il teatro Comunale)

–          10 novembre: Presentazione del libro Dolesi al Fronte. La Prima Guerra Mondiale (casa ed. Mazzanti), in aula magna scuola Media Ist. Comprensivo Giovanni XXIII.

–          18 novembre: La Foto. Rappresentazione teatrale a cura del Teatro delle Ortiche, in cui si dà uno spaccato dell’esperienza della donna durante il primo conflitto mondiale,presso il teatro comunale

–          25 novembre: Canzoni della Grande Guerra, a cura del Coro Fiori de Suca di Borbiago e dell’ass. Riviera al Fronte di Dolo, con lettura di lettere di soldati del territorio rivierasco e alternato a canti popolari, presso il teatro comunale

–          2 dicembre: Una storia qualunque, rappresentazione teatrale a cura della classe IIIA dell’Ist. Giovanni XXIII

–          4 dicembre, ore 10.00. Terza edizione della cerimonia dei Gagliardetti della Memoria di Riviera al Fronte. Ricorderemo alcuni soldati attraverso le memorie e le storie dei loro famigliari.

 

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